HOME ccPROGRAMMA cc LABORATORIcccDIALOGHI / RICERCA DI UN LINGUAGGIOccc INFO

FRANCESCA LEONI &
DAVIDE MASTRANGELO

Alzaia(s) videoarte
a seguire Leoni e Mastrangelo dialogano con PIERO DEGGIOVANNI


Alzaia(s)

Videoarte 2019
produzione Vertov Project
co-produzione ATRIUM
di Francesca Leoni & Davide Mastrangelo
Performer Francesca Leoni, Davide Mastrangelo e Aris Tsopanellis

Alzaia(S) è una rielaborazione audiovisiva ispirata all’opera pittorica di Telemaco Signorini: L’Alzaia del 1864. «La nostra società è pornografica, perché continua a costruire la più perfetta delle illusioni: getta una luce accecante su ciò che deve esser visto, confinando nel cono d’ombra le cose che devono rimanere nascoste, senza più chiedersi cosa stia producendo quel vuoto di luce ormai tutto intorno a noi».
Il cono d’ombra di cui parla Baronciani è il punto di partenza di questa nuova produzione firmata Leoni & Mastrangelo.

FRANCESCA LEONI & DAVIDE MASTRANGELO. La loro ricerca si focalizza sulla condizione umana nelle società contemporanee, affrontata da diverse prospettive.
Tra tutti, domina il tema della relazione uomo-donna nelle sue molteplici dimensioni sociali - dal rapporto di coppia, agli usi e costumi dei popoli, alle strumenta-
lizzazioni ideologiche e religiose - di cui offrono exempla simbolici realizzati in “quadri performativi”. Il duo è attualmente inserito in festival ed eventi internazionali.

www.vertovproject.com


PIERO DEGGIOVANNI (Lugo, 1957) è docente di Storia dell’Arte Contemporanea e Teoria dei Nuovi Media all’Accademia di Belle Arti di Bologna.
Nel 1999 organizza la prima rassegna di net.art mai realizzata in Italia. Da diversi anni si dedica esclusivamente alla ricerca, concentrandosi sulle relazioni tra arte e nuove tecnologie digitali dedicate alla comunicazione. Si interessa in particolar modo di video arte e ibridazione mediale. Attualmente indaga le forme sinestetiche e di integrazione delle arti audiovisive con i nuovi media presentandone gli esiti in convegni, rassegne e festival. Piero Deggiovanni è selezionatore e critico di riferimento di Ibrida festival delle arti intermediali.