5.10 /set/ '13 Forlì
         
           
     
 
           
  edizioni  
2012 .1994
in aggiornamento continuo
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Enrico Pitozzi

Le forme del tempo

 

incontro con Myriam Gourfink

Figura di punta della generazione coreografica emersa a partire dagli anni Novanta del secolo scorso, Myriam Gourfink mette al centro della sua indagine sulla corporeità la percezione, il micromovimento, la lentezza e la linearità della composizione del gesto, aspetti attorno ai quali ruota la conversazione che Enrico Pitozzi condurrà con la coreografa.
Pensare il movimento, per Myriam Gourfink, significa operare sulla disposizione delle diverse parti del corpo, in una lenta circolazione di pesi ed equilibri che, grazie al controllo della respirazione, fluttuano e disegnano lo spazio. La linea di tensione interna al gesto – così come emerge dalla partitura – non ha interruzioni ritmiche, è radicale nella sua linearità, tende a non avere varianti: la figura che ne deriva è simile allo spostamento all’interno di una ragnatela. Il movimento si dispiega in questa estensione, non mira alla forma stabile, non cerca di definire e precisare i contorni dell’anatomia. Il corpo è esposto a uno stato di tensione permanente in cui il flusso di movimento rende il tempo malleabile, elastico e flessibile. Si tratta, per Myriam Gourfink, di esplorare le minime porzioni di spazio per dare a vedere le forme del tempo: l’anatomia è un prisma.

Enrico Pitozzi insegna “Forme della scena multimediale” presso il DARvipem – Dipartimento delle Arti visive, performative e mediali dell’Alma Mater Studiorum Università di Bologna ed “Estetica delle Interfacce” alla Scuola di nuove tecnologie dell’arte presso l’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano. È stato visiting professor presso la Faculté des Arts de l'Université du Québec à Montréal, UQAM e tiene seminari e conferenze presso l'Universidade Federal de Bahia e l'Universidade Federal do Rio do Sul do Porto Alegre in Brasile oltre a Istituzioni e Università europee. È membro del progetto di ricerca “Performativité et effets de présence” dell'UQAM diretto da Josette Fèral e Louise Poissant, del progetto “Poéticas Tecnològicas” diretto da Ivani Santana presso l'Universidade Federal de Bahia (Brasile) e de “L'observatoir sur l'analyse du mouvement” diretto dalla coreografa Isabelle Choinière (Montréal, Plymouth, Paris) oltre che del MeLa research group dello IUAV di Venezia. Ha curato i progetti “Il tempo inesatto” e “Texture” all'interno di “Genova 2004 Capitale Europea della Cultura”. Ha partecipato al seminario interno alla 37° Biennale del Teatro di Venezia 2005 diretta da Romeo Castellucci. Ha partecipato nel maggio 2013 – in qualità di docente – al progetto Biennale danza College della Biennale di Venezia – Settore Danza, diretto da Virgilio Sieni. È vice-caporedattore della rivista di arti performative Art’O. È autore, con Annalisa Sacchi, di Itinera. Trajectoires de la forme Tragedia Endogonidia, Arles, Actes Sud, 2008 e del saggio Étendre la peau. Scène, perception, dispositifs technologiques, in Ensemble / Ailleurs
; Together / Elsewhere, in L. Poissant e P. Tremblay (dir.), Montréal, PUQ, 2010. È curatore di On presence, numero monografico della rivista “Culture Teatrali”, n. 21, 2012. É in preparazione la monografia Spectra, Bologna, CLUEB, (autunno 2013) dedicata alla formazione giapponese dei Dumb Type e un volume dedicato al lavoro della coreografa Myriam Gourfink (autunno 2013). Lavora attualmente a Bodysoundscape. Perception, movement and audiovisual in contemporary dance, in Yael Kaduri (dir.), The Oxford Handbook of Music, Sound and Image in the Fine Arts, Oxford, Oxford University Pess, (2014) e a Sismografie della presenza, Firenze, La Casa Usher (primavera 2014).

   
laboratorio filosofico.
Critica della Ragion Creativa
5 > 7 settembre
h 10:00 > 13:00
h 15:00 < 18:00 / aperto al pubblico
 

a cura di: Paolo Vignola
con Riccardo Baldissone / Vincenzo Cuomo /
Eleonora de Conciliis / Alberto Martinengo /
Alessia Solerio /

 
 
   
mostra fotografica.
10 x 12
5 > 8 settembre
retrospettiva di Enrico Fedrigoli
 
 
   

presenze.

Simona Bertozzi / Nexus
Myriam Gourfink /
Francesca Proia /
Eleonora Sedioli /
Silvia Costa /
Masque teatro /

Matteo Ramon Arevalos / Maria Chiara Zenzani /
Kasper T. Toeplitz /
Giacomo Piermatti /

Enrico Fedrigoli /

Laboratorio filosofico "Critica della Ragion Creativa"
Paolo Vignola /
Riccardo Baldissone /
Vincenzo Cuomo /
Eleonora De Conciliis /
Alberto Martinengo /
Alessia Solerio /

Esposizioni filosofiche di:
Florinda Cambria /
Rocco Ronchi /
Paolo Vignola /

Filosofia80 /

Incontri
Enrico Pitozzi + Myriam Gourfink /
Lorenzo Donati + Enrico Fedrigoli /