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Masque teatro
THE DECISION
regia Lorenzo Bazzocchi
con Matteo Ramon Arevalos, Lorenzo Bazzocchi, Catia Gatelli, Giacomo Piermatti, Eleonora Sedioli
elettronica Matteo Gatti
tecnici di scena Giovanni Belvisi,Stefano Cortesi, Gionni Gardini, Tommaso Maltoni
scene Masque teatro
coproduzione Mood Indigo
produzione Masque teatro
The Decision si ispira al dramma didattico La linea di condotta [Die Massnahme] di Bertolt Brecht.
Quattro agitatori provenienti dalla Russia comunista varcano il confine cinese con lo scopo di portarvi i classici della rivoluzione, lotta contro lo spontaneismo per una coscienza di classe. Sarà proprio il sentimento di compassione per le miserrime condizioni del proletariato cinese ad indurre “il giovane compagno” a tradire l’avventura rivoluzionaria e a costringere i componenti del gruppo a sopprimerlo. Al ritorno in patria i quattro agitatori si sottoporranno al giudizio del Partito, nel dramma di Brecht identificato nel “coro di controllo”.
Die Massnahme verrà messa in scena a Berlino il 14 dicembre del 1930. Non è trascorso neppure un decennio e la rivoluzione bolscevica appare ancora “giovane e bella”. All’oscuro delle purghe staliniane e della deriva totalitaria verso la quale sta precipitando il movimento comunista sovietico, si guarda alla Russia come nazione guida contro la barbarie dell’imperialismo coloniale e l’ottusità di un capitalismo selvaggio che sta mostrando nel fascismo italiano e tedesco i suoi lati più oscuri. Perché allora Brecht, acceso sostenitore del processo rivoluzionario, concepisce un dramma didattico che ne evidenzia uno degli aspetti più critici ossia la contrapposizione tra il sentire del singolo e quello della collettività?
Die Massnahme non è quindi, forse, un ammonimento, quasi un atto di fede, piuttosto che una esaltazione incondizionata dei principi rivoluzionari e quindi assolutamente lontana dall’essere una apologia di comunismo, come venne poi spesso interpretato dai suoi detrattori il sacrificio del giovane compagno sull’altare dell’intrapresa rivoluzionaria?
Lo spettacolo, nei tre quadri che lo compongono - L’ Alba radiosa (della rivoluzione), Il Disfacimento (degli ideali), Il Convincimento (un atto di fede) - taglia trasversalmente il testo brechtiano, costruendo un mondo abitato da figure isolate, regolate da tutta una serie di prescrizioni, geometriche ed elementari, fatte di deformazione e contorsione. Se nell’”ordine” è possibile ritrovare la chiave di lettura delle diverse forme di totalitarismo, passate e presenti, è proprio nell’ordine che Masque basa il suo lavoro sul movimento e sulla luce, avvolgendo i corpi in una sorta di regolazione perpetua dei gesti. Nel geometrico avviluppo tra tensione corporea e spasmo di luce e materia, emerge la precisa volontà di confutare la falsa credenza che movimento coincida con attività, ponendo limiti precisi all’atto e alla sua messa in scena. www.masque.it |